AGIBILITA' FISSA
L'iter da seguire e la modulistica da utilizzare si differenziano a seconda della capienza del locale (o impianto sportivo).
Se il locale (o impianto sportivo) ha una capienza inferiore o uguale a 200 persone o posti a sedere, è necessario presentare almeno 30 giorni prima dell'apertura del locale:
- Modulo autorizzazione agibilità fissa;
- Documentazione a dimostrazione della disponibilità dei locali o dell’area
- Allegato A **
- Copia della ricevuta di versamento dei diritti di segreteria
- Copia di un documento di riconoscimento valido del dichiarante
- Copia del permesso di soggiorno (solo per i cittadini extracomunitari)
- Certificato di prevenzioni incendi in corso di validità rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco
- Relazione tecnica generale, a firma di tecnico abilitato, attestante la rispondenza dell'attività alle specifiche disposizioni tecniche di prevenzioni incendi indicando in particolare:
- Accesso all’area;
- Numero massimo delle persone ospitabili;
- Servizi igienici con riferimento anche a quelli disponibili per persone disabili;
- Capacità di deflusso (larghezza ed altezza libere e caratteristiche delle uscite di sicurezza e dei percorsi d'esodo fino alla pubblica via);
- Misura alzate e pedate delle scale d'esodo;
- Tipo delle strutture, dei materiali di rivestimento e degli arredi in relazione alla loro resistenza al fuoco e relativa certificazione in conformità alle vigenti normative;
- Distribuzione dei posti a sedere;
- Grado di illuminamento di sicurezza;
- Descrizione funzionale degli eventuali impianti tecnologici ed impianto elettrico accompagnata da eventuali disegni di progetto;
- Carico di incendio massimo - dispositivi antincendio previsti;
- Segnaletica di sicurezza;
- Progetto di massima degli impianti elettrici e speciali
- Presenza di servizi igienici, con specifici riferimenti a quanto prescritto dalla circolare del Ministero dell'Interno, Direzione Generale Servizi Antincendi, n. 16 del 15/02/1951
- Planimetria in adeguata scala rappresentante l'area occupata dalla installazione e le aree adiacenti con indicazione relative alla altimetria e alla destinazione degli edifici confinanti o prossimi, fino ad una distanza di almeno 100 metri dal perimetro dell'installazione progettata, nonché delle aree limitrofe sino allo sbocco delle strade urbane adiacenti con le relative sezioni stradali;
- Piante e sezioni in adeguata scala rappresentanti i diversi livelli dell'installazione, la disposizione ed il numero dei posti, le installazioni ed impianti previsti (uscite di sicurezza, servizi igienici, impianto di riscaldamento con ubicazione della centrale termica impianto di areazione e condizionamento, impianto antincendio, ecc.);
- Piano di emergenza e gestione della sicurezza con individuazione della squadra addetta all’emergenza.
Se il locale (o impianto sportivo) ha una capienza superiore a 200 persone o posti a sedere, è necessario richiedere, con almeno 60 giorni di anticipo sull'apertura del locale, il parere preventivo da parte della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo comunicando:
- Modulo parere preventivo agibilità fissa;
- Documentazione a dimostrazione della disponibilità dei locali o dell’area
- Allegato A **
- Copia della ricevuta di versamento dei diritti di segreteria
- Copia di un documento di riconoscimento valido del dichiarante
- Copia del permesso di soggiorno (solo per i cittadini extracomunitari)
- Scheda informativa generale contenente le informazioni sulle attività principali ed eventualmente secondarie soggette a controllo di prevenzione incendi nonché indicazioni sul tipo di intervento in progetto, indicando il tipo di spettacolo o trattenimento;
- Relazione tecnica generale, a firma di tecnico abilitato, attestante la rispondenza dell'attività alle specifiche disposizioni tecniche di prevenzioni incendi (D.M. 19/08/1996 per locali di pubblico spettacolo o D.M. 18/03/1996 per impianti sportivi), indicando tra l’altro:
- Accesso all’area
- Numero massimo delle persone ospitabili;
- Servizi igienici con riferimento anche a quelli disponibili per persone disabili;
- Capacità di deflusso. (larghezza ed altezza libere e caratteristiche delle uscite di sicurezza e dei percorsi d'esodo fino alla pubblica via);
- Misura alzate e pedate delle scale d'esodo;
- Tipo delle strutture, dei materiali di rivestimento e degli arredi in relazione alla loro resistenza al fuoco e relativa certificazione in conformità alle vigenti normative;
- Distribuzione dei posti a sedere;
- Grado di illuminamento di sicurezza;
- Descrizione funzionale degli eventuali impianti tecnologici ed impianto elettrico accompagnata da eventuali disegni di progetto;
- Carico di incendio massimo - dispositivi antincendio previsti;
- Segnaletica di sicurezza;
- Indicazioni relative alla gestione della sicurezza;
- Relazione tecnica degli impianti tecnologici indicante con chiarezza l'osservanza delle vigenti disposizioni di sicurezza degli stessi. Alla relazione dovranno essere allegati i relativi elaborati grafici;
- Relazione tecnica dei presidi antincendio con particolare riferimento all'impianto idrico antincendio e le sue principali caratteristiche, impianti automatici di rilevazione e segnalazione d'incendio, impianti automatici di spegnimento, ecc.;
- Relazione tecnica delle caratteristiche costruttive del fabbricato e delle compartimentazioni con riferimento alla loro resistenza al fuoco ovvero con il calcolo di carico d'incendio secondo la circolare M.I. 91/ 61 per strutture in acciaio, in c.a. e in c.a.p., ovvero secondo il D.M. 6.marzo 1986 per le strutture in legno, la determinazione della classe dell'edificio valutata secondo le modalità della citata circolare e la verifica della resistenza al fuoco;
- Planimetria in scala 1:500 rappresentante l'area occupata dalla costruzione e le aree adiacenti con indicazione esatte relative alla altimetria e alla destinazione degli edifici confinanti o prossimi, fino ad una distanza d almeno 100 metri dal perimetro dell'edificio progettato, nonché delle aree limitrofe sino allo sbocco delle strade urbane adiacenti con le relative sezioni stradali;
- Piante e sezioni in scala 1:100 rappresentanti i diversi piani dell'edificio, la disposizione ed il numero dei posti, le installazioni ed impianti previsti ( uscite di sicurezza, servizi igienici, impianto di riscaldamento con ubicazione della centrale termica impianto di areazione e condizionamento, impianto antincendio, ecc.)
- Relazione tecnica sui requisiti passivi degli edifici ai sensi del D.P.C.M. 5/12/1997, a firma di Tecnico competente in acustica ai sensi della Legge 26/10/1995 n. 447, con dimostrazione del rispetto dei requisiti previsti per la categoria F sia riguardo agli indici di valutazione di facciate ed elementi di separazione fra unità immobiliari distinte, sia riguardo alla rumorosità immessa negli ambienti dagli impianti tecnologici a servizio di questi;
- Relazione tecnica sui requisiti acustici degli impianti di amplificazione sonora ai sensi del D.P.C.M. 16/04/1999, a firma di Tecnico competente in acustica ai sensi della Legge 26/10/1995 n. 447, con dimostrazione, in base alle caratteristiche elettroacustiche delle apparecchiature utilizzate ed alle condizioni acustiche della sala, del rispetto dei limiti di esposizione alla pressione sonora;
- Parere Preventivo di Prevenzione incendi ovvero Certificato di Prevenzione Incendi rilasciato dal Comando Provinciale di Vigili del Fuoco;
- Relazione tecnica, relativa all'impianto di distribuzione dell'energia elettrica (luce, f.m., emergenza e sicurezza), contenente la classificazione degli ambienti e conseguente scelta del tipo di impianto, le specifiche dei componenti, sezionamento e comando, le protezioni contro i contatti diretti e indiretti e contro le sovracorrenti (sovraccarichi e corto circuiti), l'alimentazione dei servizi di sicurezza e di riserva;
- Schema elettrico generale unifilare - preferibilmente a blocchi, dimensionato in ogni componente;
- Schemi e piani di installazione, tabelle dotazioni impiantistiche, disegni planimetrici (tavole topografiche inerenti i quadri, le luci di emergenza e di sicurezza, gli interruttori di emergenza, la distribuzione delle linee - circuiti ordinari e di sicurezza - e l'ubicazione dei dispersori di terra;
- Relazione tecnica degli impianti di messa a terra(D.P.R. 462/2001);
- Relazione tecnica degli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche.
Acquisito il parere favorevole, deve essere richiesta l'autorizzazione di agibilità presentando:
- Modulo autorizzazione agibilità fissa;
- Copia di un documento di riconoscimento valido del dichiarante
- Copia del permesso di soggiorno (solo per i cittadini extracomunitari)
- Eventuale documentazione integrativa richiesta dalla Commissione di vigilanza in sede di esame preventivo
ATTENZIONE:
per qualsiasi locale o impianto sportivo, ogni qual volta vengano apportate modifiche strutturali, impiantistiche e distributive all'immobile, l'intestatario dell'autorizzazione dovrà richiedere il rilascio di una nuova agibilità secondo le procedure precedentemente indicate.
Nel caso in cui l'attività di pubblico spettacolo o trattenimento o l'attività sportiva rivesta carattere imprenditoriale, ossia abbia scopo di lucro, l'interessato, oltre alla licenza di agibilità (art. 80 del Tulps), ha l'obbligo di richiedere anche la licenza di pubblico spettacolo (art. 68 del Tulps).
AGIBILITA' TEMPORANEA
L'iter da seguire e la modulistica da utilizzare si differenziano a seconda della capienza del locale (o impianto sportivo).
Nei casi in cui la manifestazione preveda una capienza fino a 200 persone o posti a sedere la richiesta di agibilità temporanea per pubblico spettacolo deve essere presentata almeno 30 giorni prima dell'evento:
- Modulo autorizzazione agibilità temporanea o ripetizione
- Documentazione a dimostrazione della disponibilità dei locali o dell’area
- Copia di un documento di riconoscimento valido del dichiarante
- Copia del permesso di soggiorno (solo per i cittadini extracomunitari)
- Copia della ricevuta di versamento dei diritti di segreteria
- Allegato A **
- programma delle manifestazioni;
- Dichiarazione di conformità degli impianti, redatta nelle forme del Decreto Ministeriale 37/2008 (se rientrante nell’ambito) o di corretto montaggio secondo la Legge 1 marzo 1968 n. 186, rilasciata da tecnico abilitato, comprensiva di riferimenti al progetto, relazione sulla tipologia dei materiali, dati identificative rispondenza alla regola dell'arte, copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali dell'installatore (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE);
- Certificazioni di corretto montaggio ed esecuzione delle strutture ed impianti, secondo le competenze di legge (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE);
- Dichiarazione di corretto montaggio delle strutture, tensostrutture, pedane, palchi, impalcature, carichi pendenti, etc. a firma dell’installatore (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE);
- Documentazione utile ad attestare la sicurezza di eventuali carichi sospesi a firma di tecnico qualificato (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE). Nel dettaglio:
- Documentazione tecnica illustrativa la presenza, la tipologia e la consistenza dei carichi Sospesi;
- Schemi dei sistemi di sospensione/appendimento evidenzianti, ove presenti, i sistemi complessi (p.e. struttura di sostegno a suo volta sospesa ad altra struttura), i carichi dinamici (carichi che si muovono o possono farlo durante lo spettacolo) e gli eventuali motori;
- Certificazione sulla idoneità statica del sistema complessivo dei carichi sospesi effettivamente in opera, corredata dalla documentazione certificativa dei singoli componenti del sistema.
Inoltre allegare:
In caso di richiesta per Licenza di agibilità (art. 80 TULPS) – NUOVA autorizzazione
- copia del certificato di prevenzione incendi in corso di validità rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (in caso di manifestazione in locale chiuso che rientra nella tipologia prevista nell’Allegato I al D.P.R. 151/2011);
- Relazione tecnica e dichiarazione, a firma di tecnico abilitato, sulla rispondenza del locale o della struttura alle regole tecniche stabilite con decreto del Ministero dell'interno relativo all'approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo (D.M. 19/08/1996) o impianto sportivo (D.M. 18/03/1996);
- Presenza di servizi igienici, con specifici riferimenti a quanto prescritto dalla circolare del Ministero dell'Interno, Direzione Generale Servizi Antincendi, n. 16 del 15.2.1951
- Planimetria in adeguata scala rappresentante l'area occupata dalla installazione e le aree adiacenti con indicazione relative alla altimetria e alla destinazione degli edifici confinanti o prossimi, fino ad una distanza di almeno 100 metri dal perimetro dell'installazione progettata, nonché delle aree limitrofe sino allo sbocco delle strade urbane adiacenti con le relative sezioni stradali.
- Piante e sezioni in adeguata scala rappresentanti i diversi livelli dell'installazione, la disposizione ed il numero dei posti, le installazioni ed impianti previsti (uscite di sicurezza, servizi igienici, impianto di riscaldamento con ubicazione della centrale termica impianto di areazione e condizionamento, impianto antincendio, ecc.).
- Progetto di massima degli impianti elettrici e speciali (può essere illustrato nella relazione tecnica generale di cui al primo punto);
- Piano di emergenza e gestione della sicurezza con individuazione della squadra addetta all’emergenza.
In caso di richiesta per Licenza di pubblico spettacolo(art. 68 TULPS)
- nulla osta della S.I.A.E. (SE NECESSARIO);
- certificato di agibilità ENPALS (ove previsto per artisti, musicisti);
- certificato di agibilità ENPALS (ove previsto per artisti, musicisti);
- nulla osta della Federazione sportiva allo svolgimento della manifestazione (in caso di manifestazione sportiva);
- copia del certificato di prevenzione incendi del locale, in corso di validità, rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (in caso di manifestazione in locale chiuso).
In caso di richiesta per Licenza di agibilità e contemporanea licenza di pubblico spettacolo (artt. 80 e 68 TULPS) – NUOVA autorizzazione
- Relazione tecnica e dichiarazione, a firma di tecnico abilitato, sulla rispondenza del locale o della struttura alle regole tecniche stabilite con decreto del Ministero dell'interno relativo all'approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo (D.M. 19/08/1996) o impianto sportivo (D.M. 18/03/1996);
- Presenza di servizi igienici, con specifici riferimenti a quanto prescritto dalla circolare del Ministero dell'Interno, Direzione Generale Servizi Antincendi, n. 16 del 15.2.1951
- Planimetria in adeguata scala rappresentante l'area occupata dalla installazione e le aree adiacenti con indicazione relative alla altimetria e alla destinazione degli edifici confinanti o prossimi, fino ad una distanza di almeno 100 metri dal perimetro dell'installazione progettata, nonché delle aree limitrofe sino allo sbocco delle strade urbane adiacenti con le relative sezioni stradali.
- Piante e sezioni in adeguata scala rappresentanti i diversi livelli dell'installazione, la disposizione ed il numero dei posti, le installazioni ed impianti previsti (uscite di sicurezza, servizi igienici, impianto di riscaldamento con ubicazione della centrale termica impianto di areazione e condizionamento, impianto antincendio, ecc.).
- Progetto di massima degli impianti elettrici e speciali (può essere illustrato nella relazione tecnica generale di cui al primo punto);
- Piano di emergenza e gestione della sicurezza con individuazione della squadra addetta all’emergenza.
- nulla osta della S.I.A.E. (ove previsto);
- certificato di agibilità ENPALS (ove previsto per artisti, musicisti);
- designazione della Federazione attestante l’incarico del medico che assiste alla gara (in caso di
- manifestazione sportiva);
- nulla osta della Federazione sportiva allo svolgimento della manifestazione (in caso di manifestazione sportiva );
- copia del certificato di prevenzione incendi del locale, in corso di validità, rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (in caso di manifestazione in locale chiuso che rientra nella tipologia prevista nell’Allegato I al D.P.R. 151/2011, e se non già allegato per richiesta di agibilità temporanea ai sensi dell’art. 80 del T.U.L.P.S.);
Nei casi in cui la manifestazione preveda una capienza superiore alle 200 persone o posti a sedere, la stessa richiesta deve essere presentata almeno 60 giorni prima dell'evento per consentire alla Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo di effettuare l'esame preventivo della documentazione tecnica ed il successivo sopralluogo:
- Modulo autorizzazione agibilità temporanea o ripetizione
- Allegato A **
- copia del certificato di prevenzione incendi del locale, in corso di validità, rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (in caso di manifestazione in locale chiuso che rientra nella tipologia prevista nell’Allegato I al D.P.R. 151/2011).
- Programma delle manifestazioni
- Relazione tecnica generale, a firma di tecnico abilitato, attestante la rispondenza dell'attività alle specifiche disposizioni tecniche di prevenzioni incendi indicando in particolare:
- Accesso all’area;
- Numero massimo delle persone ospitabili;
- Servizi igienici con riferimento anche a quelli disponibili per persone disabili;
- Capacità di deflusso (larghezza ed altezza libere e caratteristiche delle uscite di sicurezza e dei percorsi d'esodo fino alla pubblica via);
- Misura alzate e pedate delle scale d'esodo;
- Tipo delle strutture, dei materiali di rivestimento e degli arredi in relazione alla loro resistenza al fuoco e relativa certificazione in conformità alle vigenti normative;
- Distribuzione dei posti a sedere;
- Grado di illuminamento di sicurezza;
- Descrizione funzionale degli eventuali impianti tecnologici ed impianto elettrico accompagnata da eventuali disegni di progetto;
- Carico di incendio massimo - dispositivi antincendio previsti;
- Segnaletica di sicurezza;
- Planimetria in adeguata scala (non inferiore a 1:1000) rappresentante l'area occupata dalla installazione e le aree adiacenti con indicazione relative alla altimetria e alla destinazione degli edifici confinanti o prossimi, fino ad una distanza di almeno 100 metri dal perimetro dell'installazione progettata, nonché delle aree limitrofe sino allo sbocco delle strade urbane adiacenti con le relative sezioni stradali;
- Piante e sezioni in adeguata scala (non inferiore a 1:100) rappresentanti i diversi livelli dell'installazione, la disposizione ed il numero dei posti, le installazioni ed impianti previsti (uscite di sicurezza, servizi igienici, impianto di riscaldamento con ubicazione della centrale termica impianto di areazione e condizionamento, impianto antincendio, ecc.);
- Piano di emergenza e gestione della sicurezza con individuazione della squadra addetta all’emergenza;
- Progetto esecutivo degli impianti elettrici e speciali che deve essere redatto da un professionista iscritto ad un albo professionale nell'ambito delle proprie competenze di legge, composto da:
- relazione tecnica, relativa all'impianto di distribuzione dell'energia elettrica (luce, forza motrice, emergenza e sicurezza), contenente la classificazione degli ambienti e conseguente scelta del tipo di impianto, le specifiche dei componenti, sezionamento e comando, le protezioni contro i contatti diretti e indiretti e contro le sovracorrenti (sovraccarichi e corto circuiti), l'alimentazione dei servizi di sicurezza e di riserva, impianto di messa a terra e conduttori di protezione;
- schema elettrico generale unifilare - preferibilmente a blocchi, dimensionato in ogni componente;
- schemi e piani di installazione, tabelle dotazioni impiantistiche, disegni planimetrici (tavole topografiche inerenti il punto di consegna, quadri elettrici, luci di emergenza e di sicurezza, comandi di emergenza, la distribuzione delle linee - circuiti ordinari e di sicurezza - e l'ubicazione dei dispersori di terra) in scala 1:100;
- relazione tecnica protezione della struttura contro le scariche atmosferiche.
- Dichiarazione di conformità degli impianti, redatta nelle forme del Decreto Ministeriale 37/2008 (se rientrante nell’ambito) o di corretto montaggio secondo la Legge 1 marzo 1968 n. 186, rilasciata da tecnico abilitato, comprensiva di riferimenti al progetto, relazione sulla tipologia dei materiali, dati identificative rispondenza alla regola dell'arte, copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali dell'installatore (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE);
- Certificazioni di corretto montaggio ed esecuzione delle strutture ed impianti, secondo le competenze di legge (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE);
- Dichiarazione di corretto montaggio delle strutture, tensostrutture, pedane, palchi, impalcature, carichi pendenti, etc. a firma dell’installatore (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE);
- Documentazione utile ad attestare la sicurezza di eventuali carichi sospesi a firma di tecnico qualificato (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE). Nel dettaglio:
- Documentazione tecnica illustrativa la presenza, la tipologia e la consistenza dei carichi Sospesi;
- Schemi dei sistemi di sospensione/appendimento evidenzianti, ove presenti, i sistemi complessi (p.e. struttura di sostegno a suo volta sospesa ad altra struttura), i carichi dinamici (carichi che si muovono o possono farlo durante lo spettacolo) e gli eventuali motori;
- Certificazione sulla idoneità statica del sistema complessivo dei carichi sospesi effettivamente in opera, corredata dalla documentazione certificativa dei singoli componenti del sistema.
Inoltre allegare:
In caso di richiesta per Licenza di agibilità e contemporanea licenza di pubblico spettacolo (artt. 80 e 68 TULPS) – NUOVA autorizzazione
- nulla osta della S.I.A.E. (ove previsto);
- certificato di agibilità ENPALS (ove previsto per artisti, musicisti);
- designazione della Federazione attestante l’incarico del medico che assiste alla gara (in caso di
- manifestazione sportiva);
- nulla osta della Federazione sportiva allo svolgimento della manifestazione (in caso di manifestazione sportiva);
Cambio di intestazione dell'agibilità
Nel caso di cambio di gestione, cambio di proprietà o modifica della ragione sociale o modifica del contratto di affitto, la persona o società subentrante deve provvedere a richiedere il cambio di intestazione dell'autorizzazione di agibilità precedentemente rilasciata presentando:
- Modulo cambio intestazione;
- Copia di un documento d'identità valido;
- Copia del permesso di soggiorno (solo per i cittadini extracomunitari);
- Documentazione comprovante la disponibilità dei locali ed aree pubbliche destinate allo sfollamento (visura catastale attestante la proprietà, contratto di locazione, comodato, concessione, servitù di passaggio, ecc.);
- Copia del/dei documento/i comprovante/i che il richiedente ha titolo al subentro quale nuovo intestatario della licenza di agibilità.
Tuttavia, se nel frattempo sono state apportate modifiche strutturali, impiantistiche e distributive all'immobile, il nuovo intestatario non può richiedere il semplice cambio di intestazione ma deve richiedere il rilascio di una nuova agibilità secondo le procedure sopra indicate ("AGIBILITA' FISSE PER LOCALI ADIBITI A PUBBLICO SPETTACOLO ED INTRATTENIMENTO" e "AGIBILITA' FISSE PER IMPIANTI SPORTIVI").
Ripetizione di una manifestazione(pubblico spettacolo o sportiva)
Nel caso si intenda replicare, comunque entro 2 anni dal primo evento per il quale si è ottenuta già l'agibilità temporanea (fa fede la data di rilascio della prima agibilità), una manifestazione sportiva e/o di pubblico spettacolo utilizzando l'allestimento già utilizzato in precedenza (nello stesso luogo, con le stesse dimensioni di palco e posizionamento di sedie, carichi sospesi e tutte le altre strutture), è possibile richiedere la 'RIPETITIVITÀ'" anziché presentare una domanda ex-novo.
E’ necessario presentare la seguente documentazione:
- Modulo autorizzazione agibilità temporanea o ripetizione;
- Allegato A **
- programma delle manifestazioni
- Dichiarazione di ripetitività dell’allestimento;
- copia del certificato di prevenzione incendi in corso di validità rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (in caso di manifestazione in locale chiuso che rientra nella tipologia prevista nell’Allegato I al D.P.R. 151/2011);
- Dichiarazione di conformità degli impianti, redatta nelle forme del Decreto Ministeriale 37/2008 (se rientrante nell’ambito) o di corretto montaggio secondo la Legge 1 marzo 1968 n. 186, rilasciata da tecnico abilitato, comprensiva di riferimenti al progetto, relazione sulla tipologia dei materiali, dati identificative rispondenza alla regola dell'arte, copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali dell'installatore (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE);
- Certificazioni di corretto montaggio ed esecuzione delle strutture ed impianti, secondo le competenze di legge (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE);
- Dichiarazione di corretto montaggio delle strutture, tensostrutture, pedane, palchi, impalcature, carichi pendenti, etc. a firma dell’installatore (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE);
- Documentazione utile ad attestare la sicurezza di eventuali carichi sospesi a firma di tecnico qualificato (DA PRESENTARE ANCHE IN UN MOMENTO SUCCESSIVO COMUNQUE PRIMA DELL’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE). Nel dettaglio:
- Documentazione tecnica illustrativa la presenza, la tipologia e la consistenza dei carichi Sospesi;
- Schemi dei sistemi di sospensione/appendimento evidenzianti, ove presenti, i sistemi complessi (p.e. struttura di sostegno a suo volta sospesa ad altra struttura), i carichi dinamici (carichi che si muovono o possono farlo durante lo spettacolo) e gli eventuali motori;
- Certificazione sulla idoneità statica del sistema complessivo dei carichi sospesi effettivamente in opera, corredata dalla documentazione certificativa dei singoli componenti del sistema.
Se la ripetitività è richiesta in riferimento alla licenza di agibilità (art. 80 del T.U.L.P.S.) ed anche in riferimento alla licenza di esercizio di pubblico spettacolo (art. 68 del T.U.L.P.S.), è necessario presentare:
- nulla osta della S.I.A.E. (ove previsto);
- certificato di agibilità ENPALS (ove previsto per artisti, musicisti);
- designazione della Federazione attestante l’incarico del medico che assiste alla gara (in caso di
- manifestazione sportiva);
- nulla osta della Federazione sportiva allo svolgimento della manifestazione (in caso di manifestazione sportiva);
**L’allegato A deve essere compilato da:
- tutti i soci, per le società in nome collettivo o società di fatto;
- i soci accomandatari, per le società in accomandita semplice o in accomandita per azioni;
- il legale rappresentante e dagli eventuali altri componenti l’organo di amministrazione, per le società cooperative, le società per azioni e le società a responsabilità limitata;
- i membri del consiglio di amministrazione e da ciascuno dei consorziati con una partecipazione superiore al 10 per cento per i consorzi e le società consortili, e dai soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione;
- il legale rappresentante e dagli eventuali altri componenti l’organo di amministrazione, o dall’amministratore unico (in caso di amministratore unico), per le società di capitali;
- coloro che le rappresentano stabilmente in Italia, per le società estere con sedi secondarie in Italia;
Per procedura online: SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), Carta identità elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);