In presenza di somministrazione temporanea a pagamento o gratuita aperta al pubblico occorre presentare:
- Scheda Anagrafica
- SCIA Unica;
- Planimetria in scala non inferiore ad 1:100 asseverata da tecnico abilitato e dal titolare;
- Notifica sanitaria (art. 6. Reg. CE n. 852/2004);
- Ricevuta di versamento oneri USL Umbria 2;
- Elenco dei prodotti e dei piatti somministrati e dei fornitori delle materie prime e dei semilavorati;
- Documento d’identità dell'organizzatore.
La somministrazione temporanea gratuita in feste di carattere privato non è soggetta a presentazione di SCIA né a comunicazione ad ASL.
PARTICOLARITA'
Se l'attività di somministrazione è effettuata congiuntamente all'attività di intrattenimento e svago, non potrà avere una durata superiore a dieci giorni consecutivi, (a meno che non si tratti di una manifestazione storica, così come individuata dalla L.R. 29 luglio 2009, n. 16 "Disciplina delle manifestazioni storiche") e soggiace alla disciplina delle Sagre e Feste Popolari
I prodotti alimentari posti in vendita o somministrati, dovranno essere muniti di apposito cartellino degli ingredienti con evidenziati gli eventuali allergeni utilizzati, conformemente a quanto disposto dal Decreto Legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 “Attuazione delle direttive 89/395/CEE e 89/396/CEE concernenti l’etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari” e Decreto Legislativo 8 febbraio 2006, n. 114 “Attuazione delle direttive 2003/89/CE, 2004/77/CE e 2005/63/CE in materia di indicazione degli ingredienti contenuti nei prodotti alimentari”.
Per la somministrazione dei pasti si dovrà indicare nel menù gli eventuali ingredienti allergenici utilizzati, nel rispetto dell’Ordinanza 29 gennaio 2010 del Ministero della Salute, avente come oggetto “Misure urgenti in merito alla tutela della salute del consumatore con riguardo al settore della ristorazione”,