Richiesta di autorizzazione per apertura o cessazione attività di Piscina

Servizio attivo

Si considera piscina un complesso attrezzato per la balneazione, che comporti la presenza di uno o più bacini artificiali utilizzati per attività ricreative, formative, sportive e terapeutiche esercitate nell'acqua contenuta nei bacini stessi.

A chi è rivolto

Operatori in possesso dei requisiti.

Descrizione

Si considera piscina un complesso attrezzato per la balneazione, che comporti la presenza di uno o più bacini artificiali utilizzati per attività ricreative, formative, sportive e terapeutiche esercitate nell'acqua contenuta nei bacini stessi.

Rientrano nel campo di applicabilità della presente procedura le piscine di proprietà pubblica o privata, destinate ad un'utenza pubblica, mentre sono esclusi i cosiddetti impianti sportivi (approvati dal CONI), le piscine a uso terapeutico e le piscine a uso esclusivamente privato, e precisamente con accesso a persone munite di un titolo particolare, ben identificate e identificabili.

Per aprire al pubblico una piscina a uso pubblico occorre procedere con l'iter di tipo edilizio-urbanistico, quindi con l'iter delle procedure e dei documenti necessari per ottenere l'agibilità della struttura e infine ottenere l'autorizzazione per l'esercizio, oggetto quest'ultima della presente procedura.

Come fare

Per la presente richiesta è possibile compilare l'apposita modulistica e trasmetterla all'ufficio competente.

Alternativamente è possibile trasmettere il modulo compilato e corredato di documentazione via PEC suap.comune.sangemini@postacert.umbria.it 

Cosa serve

Requisiti morali: per esercitare un'attività di piscina, occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dal T.U.L.P.S. e dalla normativa antimafia.
Requisiti professionali: il titolare di impresa individuale o il legale rappresentante o altre persone da lui incaricate, comunque in possesso dei requisiti professionali richiesti, devono ricoprire le figure professionali, necessarie per l'attività di piscina ad uso pubblico, come di seguito elencate: responsabile della piscina, addetto agli impianti tecnologici, uno o più assistenti ai bagnanti, uno o più addetti per le prestazioni di primo soccorso.

Disponibilità dei locali: avere la disponibilità dei locali in cui si intende esercitare l'attività.

Conformità dei locali: i locali dove si intende svolgere l'attività devono avere caratteristiche costruttive conformi ai regolamenti edilizi comunali, ed in particolare devono rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, impatto sulla viabilità, barriere architettoniche, igienico-sanitaria, gestione dei rifiuti, tutela dell'inquinamento acustico (impatto acustico) ed avere una destinazione d'uso compatibile con l'attività stessa.

Rispetto delle norme: l'attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all'attività oggetto dell'istanza e delle relative prescrizioni in materia di igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale (atmosfera), tutela del paesaggio, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza degli impianti, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annotaria, ecc.

Pareri: l'esercizio dell'attività deve essere autorizzato dal Sindaco del Comune in cui è ubicata la piscina previo Parere favorevole rilasciato dall'ASL di zona, ai sensi dell'art. 194 T.U.LL.SS.; in caso di attività sottoposta al rilascio dell'agibilità di pubblico spettacolo, se la capienza è superiore a 200 persone, è richiesto il parere della Commissione di vigilanza di cui all'art. 141 Regolamento T.U.L.P.S..

Autorizzazioni: è necessario assolvere gli obblighi in materia di prevenzione degli incendi, che variano in funzione della capienza e della superficie lorda in pianta al chiuso e ottenere preventivamente l'agibilità rilasciata dal competente ufficio tecnico comunale.

Registro imprese: l'impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l'unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo di 30 giorni dalla data di avvio dell'attività).


Per procedura online: SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), Carta identità elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);

Cosa si ottiene

Autorizzazione per apertura o cessazione attività di Piscina.

Tempi e scadenze

La richiesta può essere presentata in qualsiasi momento.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Ulteriori informazioni

Normativa nazionale

  • Accordo 16 dicembre 2004 "Accordo tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano sulla "Disciplina interregionale delle piscine"."
  • Accordo 16 gennaio 2003 "Accordo tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sugli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio."
  • D.M. 18 marzo 1996 "Norme di sicurezza per la costruzione e I'esercizio degli impianti sportivi." integrato con D.M. 9 giugno 2005
  • Comunicato Ministero della Sanità 11 Luglio 1991 "Atto di intesa tra Stato e regioni relativo agli aspetti igienicosanitari concernenti la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso natatorio."
  • Regolamento T.U.L.P.S. approvato con R.D. 6 maggio 1940 n. 635 "Approvazione del regolamento per l'esecuzione del testo unico R.D. 18 giugno 1931 n. 773 delle leggi di pubblica sicurezza"
  • T.U.LL.SS. approvato con R.D. 27 luglio 1934 n. 1265 "Testo unico delle leggi sanitarie"
  • T.U.L.P.S. approvato con R.D. 18 giugno 1931 n. 773 "Approvazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza."

 

Normativa regionale

  • L.R. Umbria 9 aprile 2015, n. 11 "Testo Unico in materia di Sanità e Servizi Sociali"

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Contatti

Area Vigilanza e Commercio

Piazza San Francesco 9, San Gemini, Terni, Umbria, 05029, Italia

Dott.ssa Colantoni I.: 0744/334951
Ag. Baldi C.: 0744/334949
Fax: 0744-334116
Email: polizialocale@comune.sangemini.tr.it
PEC: area_vigilanza@pec.comune.sangemini.tr.it

Pagina aggiornata il 07/05/2024