Richiesta di autorizzazione per attività di vendita cose antiche o usate

Servizio attivo

Per cose usate o cose antiche e/o aventi valore artistico si intendono beni di interesse storico, archeologico, artistico, mobili e oggetti d'arte, oggetti di pregio o preziosi, autoveicoli d'epoca.

A chi è rivolto

Operatori in possesso dei requisiti

Descrizione

Per cose usate o cose antiche e/o aventi valore artistico si intendono beni di interesse storico, archeologico, artistico, mobili e oggetti d'arte, oggetti di pregio o preziosi, autoveicoli d'epoca.

Codice Ateco 2007:
47.78.31 Commercio al dettaglio di oggetti d’arte
47.79.2   Commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti d’antiquariato
47.79.3   Commercio al dettaglio di indumenti e altri oggetti usati

Come fare

Per la presente richiesta è possibile compilare l'apposita modulistica e trasmetterla all'ufficio competente.

Alternativamente è possibile trasmettere il modulo compilato e corredato di documentazione via PEC suap.comune.sangemini@postacert.umbria.it 

Cosa serve

I commercianti che intendono vendere cose antiche o usate devono presentare una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA).
Per il commercio di cose usate prive di valore o valore esiguo quali, ad esempio, vestiti, chincaglieria, bigiotteria e cose di poco conto, NON sussiste obbligo di presentazione della SCIA né della tenuta del registro delle operazioni giornaliere.

La SCIA ha durata permanente. In caso di trasferimento della titolarità dell’azione, della sede dell’esercizio commerciale e della variazione delle ragione sociale è necessario presentare nuova Scia.
 
Trasmettere la seguente documentazione:

  • SCIA commercio di cose usate o antiche aventi valore artistico;
  • Richiesta vidimazione registri;
  • Copia documento di riconoscimento valido.

La vendita di oggetti preziosi è subordinata ad autorizzazione rilasciata dalla Questura.
Per oggetti preziosi si intendono gli oggetti costituiti, in tutto o in parte, da metalli preziosi (quali oro, argento, platino), nonché le pietre preziose (quali diamanti, rubini, smeraldi, zaffiri), i coralli e le perle, anche se venduti sciolti. 


Per procedura online: SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), Carta identità elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);

Cosa si ottiene

Il permesso o rilascio di SCIA per attività di vendita cose antiche o usate.

Tempi e scadenze

La richiesta può essere presentata in qualsiasi momento.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Vincoli

Per svolgere l’attività sopra descritta occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
 
Requisiti morali:

  • assenza di cause ostative elencate  nell’art. 71  del D.LGS. 59/2010
  • assenza cause  ostative elencate nell’art. 67 del  D.LGS. 159/2011
  • assenza di cause ostative di cui agli artt. 11 e 92 del T.U.L.P.S.

 
Presupposti e ulteriori  requisiti specifici:

  • iscrizione alla CCIAA Registro Imprese (per vendita cose usate di pregio)
  • tenuta del registro delle operazioni giornaliere
  • registro di carico e scarico beni antichi e usati riportante le indicazioni di legge
  • autorizzazione rilasciata dalla Questura per vendita di oggetti preziosi

La vendita di oggetti preziosi è subordinata ad autorizzazione rilasciata dalla Questura.
Per oggetti preziosi si intendono gli oggetti costituiti, in tutto o in parte, da metalli preziosi (quali oro, argento, platino), nonché le pietre preziose (quali diamanti, rubini, smeraldi, zaffiri), i coralli e le perle, anche se venduti sciolti. 

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Contatti

Area Tecnica

Piazza San Francesco 9, San Gemini, Terni, Umbria, 05029, Italia

Telefono: 0744-334928
Email: edilizia@comune.sangemini.tr.it; utc@comune.sangemini.tr.it; manutenzione@comune.sangemini.tr.it
PEC: comune.sangemini@postacert.umbria.it

Pagina aggiornata il 07/05/2024